Avvisi

Visite guidate alla Sala Alessandrina ogni secondo mercoledì del mese. Primo appuntamento: 12 novembre 2025

La Sala Alessandrina apre le sue porte al pubblico proponendo visite guidate gratuite e senza obbligo di prenotazione.

Ogni secondo mercoledì del mese, a partire da mercoledì 12 novembre,  sarà possibile visitare  uno dei luoghi più suggestivi del complesso di Sant’Ivo alla Sapienza.

Istituita da papa Alessandro VII Chigi per  lo Studium Urbis di Roma, la Biblioteca fu realizzata verso la metà del 1600 su progetto dell’architetto Francesco Borromini  all’interno del Palazzo della Sapienza: nel corso dei decenni successivi l’ambiente fu arricchito da arredi e scaffalature che ne migliorarono la fruizione da parte degli studiosi. Oggi la sala è destinata è utilizzata per mostre ed eventi dell’Archivio di Stato di Roma.

Dove: Sala Alessandrina, Archivio di Stato di Roma, Corso del Rinascimento 40
Quando: Ogni secondo mercoledì del mese, h. 16.00-16.30
Come: ingresso libero, senza prenotazione

 

Scarica la locandina dell’evento.

 

AVVISO – Sospesa la consultazione di alcuni fondi della Biblioteca fino al 9 gennaio 2026

IMPORTANTE. Si comunica che, per l’allestimento della mostra “La cura dello spirito. Salute e accoglienza nella Roma dei papi attraverso lo sguardo di Massimo Listri. Giubileo MMXXV” in Sala Alessandrina, saranno fuori consultazione fino al 9 gennaio 2026 i seguenti fondi della biblioteca:

PER IT (Periodici italiani): serie 35, 94, 99, 100 e 101
CAS (fondo Casanova)
REC: 1-5.900
Strumenti
Saggi
Bandi: 1-366

Tornano consultabili tutte le mappe di grande formato del Catasto Gregoriano dell’Archivio di Stato di Roma

Dal 1 settembre, a seguito della ristrutturazione di un locale apposito e dopo un accurato lavoro di ricollocazione e revisione dell’inventario topografico, gli originali di tutte le 4.915 mappe in scala 1:2000 del Catasto Gregoriano, in precedenza parzialmente inscatolate per motivi logistici e non consultabili nella loro interezza, sono di nuovo richiedibili. I territori interessati comprendono tutto lo Stato Pontificio, ovvero le Delegazioni di Ancona, Ascoli, Benevento, Bologna, Camerino, Civitavecchia, Fermo, Ferrara, Forlì, Frosinone, Macerata, Perugia, Ravenna, Rieti, Spoleto, Urbino-Pesaro, Viterbo.

Fonte di prim’ordine per gli studi di storia economica, di urbanistica, di architettura, nonché per ricerche amministrative, il Catasto Gregoriano fu il primo catasto particellare di tutto lo Stato Pontificio, promosso da Pio VII nel 1816 e attivato da Gregorio XVI nel 1835. Esso comprende, oltre alle mappe di grandi dimensioni (in alcuni casi fino a 20 metri quadrati), ora nuovamente consultabili, anche le mappette in scala ridotta (1:4000 o 1:8000) e i registri dei proprietari (brogliardi). Fu realizzato dalla Presidenza generale del Censo, secondo le modalità già adottate durante l’ex Regno d’Italia dal catasto napoleonico nelle Legazioni (Bologna e le Romagne) e nelle Marche. Una copia era conservata presso le locali Cancellerie del Censo (in molti casi ancora consultabili presso gli altri Archivi di Stato), ma quella conservata presso l’Archivio di Stato di Roma è, in genere, più completa e meno deteriorata della copia depositata nelle sedi locali, spesso oggetto di rimaneggiamenti. La cartografia offre l’immagine più completa disponibile dell’assetto territoriale e urbano delle province pontificie.

Sarà possibile richiedere in consultazione una mappa al giorno per ciascun utente. Le richieste potranno essere effettuate mediante il Portale Sala Studio (Archivi Italiani – Portale Nazionale degli archivi), secondo le modalità previste dal Regolamento di Sala (Orari e modalità di consultazione – Archivio di Stato di Roma).

 

Bando di ammissione al corso di specializzazione per archivisti presso la Scuola di archivistica, paleografia e diplomatica annessa all’Archivio di Stato di Roma per il biennio 2025-2027

Si comunica che nella sezione Iscrizioni ed Esami della Scuola di archivistica paleografia e diplomatica è disponibile il bando per il biennio 2025/2027

Si allega link alla pagina: Bando ammissione corso di specializzazione per archivisti

Le domande di partecipazione dovranno pervenire entro le ore 12:00 del 5 settembre 2025

Finissage della mostra “Dalla cellulosa alla celluloide: i Diavoli Volanti di Stanlio e Ollio. Documenti d’archivio, musiche, carte di cinema e fotogrammi per ridere” – Archivio centrale dello Stato
In occasione del finissage della mostra “Dalla cellulosa alla celluloide: i Diavoli Volanti di Stanlio e Ollio. Documenti d’archivio, musiche, carte di cinema e fotogrammi per ridere”, viene proposta una due giorni di proiezioni e spettacoli in omaggio al duo comico più divertente di sempre. L’iniziativa “Stanlio e Ollio…tra le note” si articolerà nei due pomeriggi di martedì 17 giugno e mercoledì 18 giugno pp.vv., in occasione della “Settimana della Musica 2025”, prevedendo proiezioni di rarità, legate al percorso espositivo, attraverso il  fil rouge  che unisce i personaggi di Stanlio e Ollio all’universo musicale.
Saranno proposti in anteprima nazionale due rarissimi lungometraggi di montaggio nelle edizioni cinematografiche italiane del 1947, magistralmente doppiati da Alberto Sordi (Ollio) e Mauro Zambuto (Stanlio). Verrà anche proiettato “I quattro Moschettieri” del 1936, primo ed unico lungometraggio di marionette che sia mai stato realizzato dalla cinematografia italiana, con i buffi personaggi “Fric” e “Froc”, ispirati a Stanlio e Ollio.
La manifestazione culminerà in un Cine-Concerto, con la voce di Paolo Venier, l’accompagnamento al pianoforte di Augusto Cecilia e la chitarra di Andrea Parente, che ci farà viaggiare tra le colonne sonore italiane ed americane dei loro capolavori.
L’evento è ideato dall’Associazione Progetto S.O.S. Stanlio e Ollio e promosso dall’Archivio centrale dello Stato all’EUR, in collaborazione con l’Archivio di Stato di Roma, la Cineteca del Friuli, l’Istituto cinematografico dell’Aquila “La lanterna magica” e la Casa del cinema di Trieste.
La transizione da monarchia a repubblica nelle carte di un commissariato romano – visita guidata, Sala Alessandrina – 30 maggio 2025, ore 16.30

In occasione della Festa della Repubblica che si celebra il 2 giugno ca, l’Archivio di Stato di Roma organizza una visita guidata il 30 maggio in Sala Alessandrina, alle ore 16.30,  alla mostra “Roma anno zero. 4 giugno 1944 – 25 aprile 1945. Dalla fine dell’occupazione alla Liberazione”, con esposizione di alcuni fascicoli del Commissariato di Roma – Castro Pretorio, che forniscono un punto di vista focalizzato su aspetti microstorici della transizione istituzionale (1943-1946). Le carte offrono notizie sui servizi di vigilanza al Quirinale e sulla rimozione di simboli ed effigi sabaude, destinati a essere sostituiti da quelli della Repubblica Italiana

L’iniziativa intende promuovere la più ampia conoscenza del patrimonio archivistico connesso a questa celebrazione nazionale e al suo valore storico e culturale.

La partecipazione è gratuita senza prenotazione.

Quando: 30 maggio 2025, ore 16.30
Dove: Sala Alessandrina, Corso del Rinascimento 40
Come: ingresso libero senza prenotazione

Informazioni: as-rm.mostre@cultura.gov.it