La biblioteca dell’Archivio di Stato di Roma è una biblioteca interna dell’Istituto. Tuttavia ne è consentito l’uso agli studiosi che frequentano la Sala di Studio, in possesso quindi della tessera di ammissione, e che hanno bisogno dei libri della Biblioteca come sussidio alle ricerche che svolgono sui documenti dell’Archivio. Possono accedervi anche gli studiosi che non possono reperire in altre biblioteche le pubblicazioni desiderate. Non è consentito il prestito esterno.
Orario di apertura: dal lunedì al venerdì 9.30 – 13.00
Orario di presa del materiale: 10,00 e 12,00
La biblioteca partecipa al Servizio Bibliotecario Nazionale (SBN) nel Polo Lincei.
Le opere accessionate dal 1997, insieme alle pubblicazioni entrate precedentemente e che vengono progressivamente inserite in SBN, sono accessibili in Internet agli indirizzi:
Nei fondi della biblioteca, oltre a opere, repertori ed enciclopedie di carattere generale, prevalgono gli argomenti attinenti alla storia dello Stato pontificio in tutte le sue implicazioni, sociali, economiche, giuridiche, artistiche, alla storia delle istituzioni, archivistica, paleografia e diplomatica, e scienze della storia (numismatica, araldica ecc.).
La biblioteca possiede complessivamente circa 60.000 monografie e 16.000 opuscoli.
Principali fondi
- Collezione manoscritti: 557 unità
- Collezione statuti: 2.276 unità [di cui a stampa: 1.453]
– Roma
– Stato Pontificio ed altro
– Bibliografia statutaria - Collezione bandi : circa 100.000
- Fondo Legislativo preunitario, sec. XVIII-XIX: 1.385 unità.
– Stato Pontificio [627]
– Altri Stati preunitari [758] - Periodici italiani e stranieri (sec. XVIII-XX): 1.300 testate (compresi alcuni numeri singoli).
- Fondi già appartenuti a studiosi (G. Cencetti, E. Casanova, E. Re, C.G. Bascapè, F. Marconi etc.), comprendenti monografie, opuscoli e periodici italiani e stranieri dei sec. XVI-XX.