In cantiere sulle sponde del Tevere. Le lastre fotografiche dell’Ufficio Speciale per il Tevere e l’Agro Romano

In occasione dell’iniziativa Domenica di Carta, l’Archivio di Stato di Roma apre al pubblico la mostra “In cantiere sulle sponde del Tevere. Le lastre fotografiche dell’Ufficio Speciale per il Tevere e l’Agro Romano”. La mostra, a cura di Stefania Mornati, Ilaria Giannetti e Vincenzo De Meo, si inserisce nell’ambito di una convenzione di ricerca tra il Dipartimento di Ingegneria Civile e Ingegneria Informatica (DICII) dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” e l’Archivio di Stato di Roma per la valorizzazione del fondo Genio Civile di Roma.

L’esposizione presenta una selezione di 24 fotografie di cantiere estratte dalla preziosa raccolta, ancora oggi inesplorata, delle 3536 lastre fotografiche che ritraggono i lavori di trasformazione delle sponde del Tevere svolti, tra gli anni ’20 e gli anni ’40 del Novecento, con la supervisione dall’Ufficio Speciale per il Tevere e l’Agro Romano. Le lastre in mostra, raggruppate in 4 sezioni –  rispettivamente dedicate alla costruzione degli argini urbani ed extraurbani, dei grandi collettori bassi delle fogne della città, dei ponti e del drizzagno di Spinaceto – costruiscono un racconto inedito tra le righe della storia della fotografia, della storia sociale, della storia della città, dell’ingegneria e delle tecniche costruttive.

L’esposizione costituisce l’incipit del progetto di catalogazione e digitalizzazione dell’intero fondo delle lastre che, coinvolgendo un team multidisciplinare di ricercatori e archivisti, ha l’obiettivo di rendere visibili e tramandare nel tempo, con un catalogo digitale open-source, le fragili memorie storiche e tecnologiche custodite dai pezzi di vetro.

Quando: 10 ottobre 2021 dalle 15.00 alle 19.00

11-15 ottobre 2021 negli orari di apertura dell’Archivio

Dove: Complesso di Sant’Ivo alla Sapienza, Corso del Rinascimento 40, Roma

Come: ingresso libero con esibizione di green pass

ATTENZIONE: ai primi sessanta visitatori sarà donato in omaggio il catalogo della mostra.