Ingegneria del Tevere a Roma: soluzioni tecniche e igieniche
In occasione della Domenica di carta (11 ottobre 2020) l’Archivio di Stato di Roma allestisce la mostra Sanificare la città. Ingegneria del Tevere a Roma: soluzioni tecniche e igieniche. L’evento è organizzato nell’ambito di una convenzione triennale di ricerca con il Dipartimento di Ingegneria Civile e Ingegneria Informatica (DICII) dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, per la valorizzazione storico-tecnica del Fondo Genio Civile di Roma.
La mostra è parte di una serie di contributi dedicati alla valorizzazione del fondo dell’Ufficio Speciale del Genio Civile per il Tevere e l’Agro Romano, conservato presso la sede decentrata dell’Istituto, in via di Galla Placidia, con l’obiettivo di riscoprire la ricca documentazione e la preziosa collezione di lastre fotografiche ivi conservate. L’evento si inserisce nell’ambito della conoscenza e della valorizzazione delle opere d’ingegneria del Tevere nella storia della città di Roma, ponendo l’attenzione sul ruolo operativo della documentazione per i progetti di tutela e di manutenzione di queste infrastrutture, in un momento in cui la fragilità del territorio è di drammatica attualità.
In sintonia con il tema prescelto per la giornata – Epidemie e antichi rimedi nelle carte d’archivio – la mostra, dando seguito all’esposizione incentrata sulle opere di difesa e di attraversamento del fiume – argini e ponti – allestita per le Giornate Europee del Patrimonio 2020 (26-27 settembre), si arricchisce ora di due nuove sezioni.
La prima sezione è dedicata al racconto della progettazione e della costruzione delle “opere occorrenti per lo scolo delle acque di pioggia, di sorgiva, di rifiuti di fontane e delle materie luride”, realizzate nell’ambito dell’inalveazione del Tevere urbano e volte a garantire la sanificazione della nuova capitale d’Italia, evitando anche la diffusione di malattie infettive a seguito delle piene del Tevere.
Nella seconda sezione è presentato un approfondimento sulle difficili condizioni di lavoro nei cantieri degli argini del Tevere e sugli infortuni, i rischi e le malattie, come la “malattia dei cassoni”, correlati alla costruzione di queste infrastrutture tra la metà degli anni Settanta dell’Ottocento e la metà del Novecento.
L’evento è gemellato con la mostra digitale “I lavori dell’Adige e il progetto del collettore fognario: tra sanità, città e ingegneria”, organizzato dall’Archivio di Stato di Verona nell’ambito del progetto ARCOVER.
L’esposizione sarà fruibile domenica 11 ottobre presso il Complesso di Sant’Ivo alla Sapienza, sotto il loggiato al primo piano, in Corso Rinascimento 40, dalle ore 15.00 alle 19.00.