Dal 1 settembre, a seguito della ristrutturazione di un locale apposito e dopo un accurato lavoro di ricollocazione e revisione dell’inventario topografico, gli originali di tutte le 4.915 mappe in scala 1:2000 del Catasto Gregoriano, in precedenza parzialmente inscatolate per motivi logistici e non consultabili nella loro interezza, sono di nuovo richiedibili. I territori interessati comprendono tutto lo Stato Pontificio, ovvero le Delegazioni di Ancona, Ascoli, Benevento, Bologna, Camerino, Civitavecchia, Fermo, Ferrara, Forlì, Frosinone, Macerata, Perugia, Ravenna, Rieti, Spoleto, Urbino-Pesaro, Viterbo.
Fonte di prim’ordine per gli studi di storia economica, di urbanistica, di architettura, nonché per ricerche amministrative, il Catasto Gregoriano fu il primo catasto
particellare di tutto lo Stato Pontificio, promosso da Pio VII nel 1816 e attivato da Gregorio XVI nel 1835. Esso comprende, oltre alle mappe di grandi dimensioni (in alcuni casi fino a 20 metri quadrati), ora nuovamente consultabili, anche le mappette in scala ridotta (1:4000 o 1:8000) e i registri dei proprietari (brogliardi). Fu realizzato dalla Presidenza generale del Censo, secondo le modalità già adottate durante l’ex Regno d’Italia dal catasto napoleonico nelle Legazioni (Bologna e le Romagne) e nelle Marche. Una copia era conservata presso le locali Cancellerie del Censo (in molti casi ancora consultabili presso gli altri Archivi di Stato), ma quella conservata presso l’Archivio di Stato di Roma è, in genere, più completa e meno deteriorata della copia depositata nelle sedi locali, spesso oggetto di rimaneggiamenti. La cartografia offre l’immagine più completa disponibile dell’assetto territoriale e urbano delle province pontificie.
Sarà possibile richiedere in consultazione una mappa al giorno per ciascun utente. Le richieste potranno essere effettuate mediante il Portale Sala Studio (Archivi Italiani – Portale Nazionale degli archivi), secondo le modalità previste dal Regolamento di Sala (Orari e modalità di consultazione – Archivio di Stato di Roma).