Pubblicato il nuovo Repertorio del Cessato catasto urbano (1875-1961)

E’ stato ripubblicato, aggiornato a tutto il 2024, il Repertorio che, in ordine di strada e numero civico, fornisce per ciascun immobile che è stato oggetto di ricerca da parte di enti e cittadini la corrispondenza tra il Cessato catasto urbano (1875-1961), versato all’Archivio di Stato di Roma, ed il Nuovo Catasto Edilizio Urbano, tuttora in vigore. L’aggiornamento include anche lo spoglio, avviato a cura dell’Archivio di Stato, degli allegati delle mappe del suburbio numero 24, 57, 150, 153 e 161: queste fonti hanno permesso di individuare molti accatastamenti di fabbricati, sorti tra il 1900 ed il 1950 circa, nei quartieri Appio Latino, Flaminio, Gianicolense, Parioli, Pinciano, Portuense, Tuscolano e nella zona di Centocelle. Oltre alla documentazione catastale, il repertorio rinvia anche, quando citate in bibliografia, alle pratiche edilizie conservate presso gli archivi capitolini, la cui ricerca costituisce uno dei principali motivi per cui ci si rivolge ai catasti moderni dell’Archivio di Stato. Censendo circa 7.000 edifici, il repertorio, benché ancora incompleto, è già un potenziale, importante supporto nello studio topografico della Roma postunitaria; al compimento della digitalizzazione finanziata con il PNRR, potrà inoltre guidare il pubblico verso le immagini di mappe e partite di interesse.

Consulta qui il nuovo repertorio.