Dal 2 gennaio 2025 sarà online la nuova piattaforma per i servizi di Sala studio: cambia la modalità di richiesta e consultazione dei documenti

Si informano gli studiosi che a partire da giovedì 2 gennaio 2025 l’Archivio di Stato di Roma aderirà al sistema nazionale di consultazione dei documenti sviluppato dall’ICAR, Istituto centrale per gli Archivi.
La prenotazione dei materiali potrà essere effettuata esclusivamente mediante il nuovo portale Sala studio (https://salastudio-archivi.cultura.gov.it/) che consentirà agli utenti di inserire le richieste accedendo tramite identità digitale (SPID, CIE, eIDAS) e al quale bisognerà registrarsi in occasione del primo accesso. Per i cittadini stranieri UE, utenti di Paesi extra UE e utenti non in possesso di identità digitale rimarrà utilizzabile un’autenticazione semplice attraverso l’indirizzo e-mail. La richiesta dei documenti potrà essere fatta sia in presenza presso la sala di studio, sia in modalità da remoto.

Il personale di sala offrirà assistenza nelle operazioni di registrazione e di richiesta dei documenti degli utenti in presenza.
La piattaforma Sala studio consentirà a ciascuno di monitorare in remoto lo stato delle richieste e di conservare memoria del materiale consultato.

Per familiarizzare con il portale Sala studio è possibile visionare qui il tutorial che ne mostra la semplice modalità di utilizzo, e consultare qui il manuale utente.